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Comfort e sicurezza per le persone che ami
Col passare dell’età è importante non sottovalutare i problemi che incorrono con il sopraggiungere della vecchiaia. I movimenti quotidiani cominciano a risentire della mancanza di agilità e anche alzarsi o sedersi diviene un’azione estremamente faticosa. Tuttavia, già da diversi anni le poltrone motorizzate per anziani e disabili sono state messe a disposizione diverse soluzioni per rendere l’anzianità più…comoda. Hanno infatti fatto il loro ingresso sul mercato numerosi modelli di poltrone motorizzate, ideali per le persone anziane e/o disabili in quanto “accompagnano” le due fasi (seduta e posizione eretta) con l’ausilio di spalliera, sedile e pedaliera motorizzati.
Poltrone motorizzate: di cosa si tratta?
Come già anticipato nell’introduzione, le poltrone motorizzate sono indicate prevalentemente per le persone anziane o disabili, tuttavia essendo estremamente comode ed esteticamente gradevoli, possono accontentare davvero tutti perché, insomma, a chi non piace la comodità? Le poltrone reclinabili dotate di motori sono tante e diversificate tra loro.
A seconda del tessuto, delle dimensioni e dal numero di motori di cui sono dotate, offrono numerose funzionalità che le rendono indispensabili per coloro che necessitano di assistenza anche per compiere i movimenti più semplici. Andiamo a vedere un po’ più nel dettaglio cosa offrono queste poltrone.
Motori…quanti?
La prima cosa su cui soffermarsi è la quantità di motori presenti nelle poltrone motorizzate e in che modo incidono sull’esperienza e il comfort.
Le poltrone motorizzate dotate di un unico motore eseguono il movimento combinato di spalliera e pedaliera. Accompagnano quindi la persona in fase di seduta e alzata e sono reclinabili fino a raggiungere una posizione orizzontale. Questo tipo di poltrona, da posizione orizzontale ritorna prima in posizione iniziale per poi elevarsi dal pavimento, accompagnando e assistendo la persona fino a che non sarà in posizione completamente eretta, in piedi. Essendo dotate di un solo motore che gestisce contemporaneamente lo schienale e la pediera, queste poltrone non permettono di regolare la posizione dell’uno indipendentemente dall’altro elemento. In pratica, è impossibile reclinare solo la spalliera o solo la pediera, cosa che invece è possibile con le poltrone motorizzate a due motori, in quanto entrambi compiono lo stesso movimento meccanico in sincrono. Le poltrone a due motori, invece, permettono di regolare autonomamente la posizione dello schienale reclinabile o della pediera in quanto sono indipendenti l’uno dall’altro. Naturalmente offrono gli stessi vantaggi della tipologia menzionata prima ma con quest’unica differenza.
Ci sono poi poltrone dotate di tre, addirittura quattro motori che a seconda del modello gestiscono una precisa parte meccanica della poltrona.
Dimensioni delle poltrone motorizzate
In linea generale, le poltrone reclinabili dotate di motori tendono ad essere di dimensioni più o meno grandi in quanto devono ospitare al loro interno una gran quantità di materiale meccanico. Tuttavia esistono modelli più o meno ingombranti di altri, anche se la differenza è minima e va valutata soprattutto a poltrona reclinata (o aperta).